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Inferno in Calabria, a Cosenza e Reggio incendi senza fine: rinforzi da Campania, Lazio, Molise e Sicilia

I fronti più caldi riguardano i comuni di Melito Porto Salvo, Montebello Ionico, Roghudi, Saline Ioniche, Cassano allo Ionio e Corigliano Rossano

I vigili del fuoco sono impegnati nelle province di Reggio Calabria e Cosenza per diversi incendi di boschi e vegetazione: già 126 gli interventi svolti nelle ultime 24 ore.

Nel reggino, i vigili del fuoco locali con rinforzi giunti da Campania, Lazio e da Messina sono al lavoro tra Melito Porto Salvo, Montebello Ionico, Roghudi e Saline Ioniche.
Nel cosentino, i vigili del fuoco in azione stanno lavorando a Cassano allo Ionio e Corigliano Rossano, con squadre di rinforzo giunte dal Molise.

Attualmente sono oltre 70 i roghi in atto.

Nella notte, su richiesta della Sala Operativa Regionale dei vigili del fuoco Calabria, il Centro Operativo Nazionale ha disposto l'invio di uomini e mezzi dal comando di Messina e due moduli di colonna mobile in assetto AIB dalla Campania e dal Lazio in supporto al dispositivo di soccorso messo in campo dal comando di Reggio Calabria.

Nella provincia di Cosenza maggiori criticità nella zona dell'Alto Ionio dove nella notte sono stati convogliati uomini e mezzi dai distaccamenti della provincia, una squadra dal comando di Crotone ed un modulo di colonna mobile in assetto AIB dalla regione Molise. Numerosi interventi anche nelle province di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia.

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