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Bonus agli studenti delle Superiori calabresi: ogni borsa di studio vale 200 euro

Spetterà agli studenti con reddito familiare Isee non oltre i 6mila euro. Previsti altri incentivi per i medici che scelgono di restare in Calabria

Assicurare un sostegno agli studenti provenienti da famiglie con redditi bassi. È l’obiettivo principale della delibera approvata dalla Giunta regionale che, in attuazione del decreto ministeriale 44/2023, definisce i criteri e le modalità per l’erogazione delle borse di studio (voucher “Io studio”) a favore degli studenti iscritti nelle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado della Calabria.
L’importo della borsa è di 200 euro da destinare agli studenti per l’acquisto di libri di testo, di soluzioni per la mobilità e il trasporto, nonché per l’accesso a beni e servizi di natura culturale. Ai fini dell’ammissione al beneficio, i richiedenti dovranno appartenere a nuclei familiari che abbiano un livello Isee pari o inferiore a 6 mila euro. Le famiglie interessate dovranno presentare le istanze direttamente presso le istituzioni scolastiche frequentate dai propri figli.

Incentivi ai medici

La Giunta ha anche deliberato i requisiti di accesso alle scuole di specializzazione universitarie di area sanitaria riservate ai medici, individuando i criteri che incentivino la permanenza dei camici bianchi nella nostra Regione: impegno, per un periodo di 5 anni dal conseguimento del titolo di specializzazione, a partecipare alle procedure indette dalle aziende ed enti del servizio sanitario regionale per il reclutamento di medici che prevedano, tra i requisiti per la partecipazione, la specializzazione conseguita; impegno del medico in formazione specialistica ad accettare e svolgere servizio per Aziende o enti del servizio sanitario calabrese, anche non convenzionato, per un periodo complessivo di 3 anni.
Disturbi apprendimento L’esecutivo calabrese ha dato poi via libera alle “Linee Guida per la diagnosi e la gestione dei disturbi specifici dell’apprendimento (Dsa)”, che vengono estese a tutte le istituzioni scolastiche e al mondo accademico calabrese, con l’obiettivo di uniformare le procedure diagnostiche e di presa in carico degli allievi con Dsa nell’ambito della Regione, fornendo alle istituzioni scolastiche indicazioni per supportare al meglio e per individuare quegli studenti con difficoltà di lettura, scrittura e calcolo.

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