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Incarico revocato, la Cassazione rigetta il ricorso dell’ex segretario generale della Regione Calabria

Francesco Zoccali

Con sentenza del 18.1.2023 la Corte di Cassazione – Sezione Lavoro, accogliendo integralmente le tesi difensive svolte dall’avv. Oreste Morcavallo, nell’interesse della Regione Calabria, ha rigettato il ricorso proposto dal dr. Francesco Zoccali, ex segretario generale e direttore generale della Regione Calabria. Insediatasi la Giunta Oliverio, gli veniva revocato l’incarico in applicazione dello spoil system, previsto per gli incarichi apicali. Avverso i provvedimenti di revoca il dr. Zoccali proponeva ricorso al Tribunale di Catanzaro che accoglieva il ricorso, condannando la Regione al risarcimento danni in favore di Zoccali delle retribuzioni fino alla naturale scadenza dell’incarico.

Avverso la sentenza proponeva appello la Regione difesa dall’avv. Morcavallo.

La Corte d’appello riformava integralmente la sentenza, affermando che l’incarico di Direttore generale è un incarico apicale e pertanto legittimamente rientrava nella previsione dell’art. 10 della legge regionale n. 31/2022 che stabilisce che gli incarichi dirigenziali sono revocati di diritto entro 60 giorni dall’insediamento dei nuovi organi regionali.

Avverso la sentenza della Corte d’Appello proponeva ricorso per Cassazione il dr. Zoccali. Resisteva la Regione. Ora la Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso, condannandolo alle spese giudiziali. “Sono particolarmente soddisfatto per l’esito del giudizio – ha commentato l’avv. Morcavallo – perché conferma la legittimità degli atti compiuti dalla Giunta Oliverio ma anche per i principi affermati in tema di apicalità delle funzioni dirigenziali e della discrezionalità della revoca degli incarichi”.

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