Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Scuola, ok in Calabria al contratto integrativo regionale

Raggiunta l’intesa tra palazzo e sindacati con focus sul diritto allo studio per prof e Ata

È stato siglato il Contratto integrativo regionale (Cir Calabria) concernente i criteri per la fruizione dei permessi per il diritto allo studio del personale del comparto scuola. Lo sottolinea la segreteria regionale della Cisl Scuola, presente al tavolo delle trattative con i segretari provinciali Enzo Groccia (leader nel Cosentino) e Alfredo Silipo (numero uno nel Catanzarese). I vertici regionali della Cisl Scuola sottolineano che sono state accolte tutte le loro richieste: «Fruizione dei permessi per il diritto allo studio per le attività di tirocinio quando sono parte integrante del percorso di studi (in particolare Tfa Sostegno); frequenza di corsi a distanza (on-line) per la parte da svolgere in modalità sincrona. Inoltre il personale con contratto a tempo determinato potrà richiedere l’inclusione del giorno dell’esame e nell’ambito delle 150 ore individuali potrà essere compreso il tempo per raggiungere la sede di svolgimento dei corsi o in cui si dovrà sostenere l’esame o la tesi. Sempre su richiesta anche della Cisl scuola, tra i corsi per la richiesta dei permessi sono stati inclusi i percorsi Clil e di lingua. Per presentare la domanda utile a fruire dei permessi per motivi di studio nell’anno 2023 c’è tempo sino al 15 novembre. I corsi che danno diritto alle 150 ore sono molti. Da quelli per il conseguimento della specializzazione sul Sostegno ai corsi di laurea in Scienze della Formazione.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria

Caricamento commenti

Commenta la notizia