Ex navigator Calabria, la svolta è al fotofinish: contratti prorogati fino a dicembre

Prima la consegna di tablet e altri strumenti di lavoro ai responsabili delle varie sedi territoriali dell’Anpal con la convinzione di aver completato l’esperienza fin qui maturata, poi il sit-in davanti alla sede della Regione. Alla fine, il colpo di coda per i 120 ex navigator calabresi con contratti in scadenza dopodomani: rapporti di lavoro prorogati fino al prossimo 31 dicembre per i professionisti finora utilizzati nei Centri per l’impiego, strutture che rischiavano di rimanere “scoperti” perché i concorsi banditi ed espletati in parte non hanno prodotto finora nessun nuovo ingresso. Il prolungamento è finalizzato appunto al «completo espletamento delle procedure di selezione e di assunzione delle unità di personale da destinare ai Centri per l’impiego». Una piccola svolta resa possibile da un decreto emanato nella serata di ieri dal Ministero del Lavoro. Proprio nelle scorse ore i rappresentanti sindacali - i segretari generali di Nidil Cgil Calabria, Felsa Cisl Calabria e Uiltemp Calabria, rispettivamente Ivan Ferraro, Gianni Tripoli e Oreste Valente - avevano ribadito al direttore generale del dipartimento Lavoro, Roberto Cosentino, la necessità di proseguire con i contratti. Il manager calabrese, incaricato dalla Giunta di seguire da vicino il “dossier navigator”, da parte sua ha assicurato il sostegno della Regione alla vertenza.