Un piano ambizioso per cassa attraverso la vendita del patrimonio immobiliare. Il percorso “Salva-Città” con cui l’Ente potrà beneficiare di 137 milioni passa da questa operazione. Palazzo San Giorgio intende liberarsi per il 2023 non solo di una importante fetta degli alloggi di edilizia popolare, di orti, vigneti e pascoli, ma anche di imponenti strutture. Del resto l'accordo sottoscritto da Palazzo San Giorgio con il Governo prevedeva che si mettesse mano alla dismissione. Una mappa che abbraccia 67 terreni agricoli, 34 i negozi sparsi dal centro storico a Gallina, da Ortì a Catona, quasi 400 alloggi. E poi ci sono interi stabili strutture per cui era stato disegnato un futuro strategico ed utile per la città che poi nel corso degli anni sono stati sepolti dall’incuria. Un esempio su tutti? Il Girasole, l’immobile realizzato con le risorse del Decreto Reggio che il Comune mette in vendita ad un prezzo di 3,850 milione di euro, torna di nuovo in vendita la scuola Mazzini da decenni inagibile da cui l’Ente conta di ricavare 1,6 milioni.
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