Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Graduatorie degli Oss a Catanzaro, stop del Tar alla delibera del “Pugliese”

I giudici amministrativi hanno accolto il ricorso degli idonei di Cosenza sospendendo l’atto

L'ospedale Pugliese di Catanzaro

Accolto il ricorso degli Oss di Cosenza, risultati idonei in graduatoria, il Tar ha infatti sospeso le delibere dell’Asp di Reggio Calabria e del “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro. Nei giorni scorsi gli Oss si erano rivolti allo Studio Ciambrone & Mascaro & Partner, in questo caso con l’associazione dell’avvocato Danilo Granata del foro di Cosenza, per l’annullamento, previa sospensione degli effetti o altra idonea misura cautelare anche monocratica, di ben quattro deliberazioni assunte da Asp Crotone, Asp Cosenza, Asp Vibo Valentia, Asp Reggio Calabria, Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro e “Annunziata” di Cosenza. Il ricorso era stato notificato lo scorso 25 giugno, anche alla Regione Calabria, e già in data 30 giugno l’“Annunziata” di Cosenza, in sede di autotutela con delibera n. 1094, aveva revocato la sua stessa delibera n. 394 del 3 giugno 2022, che ignorava lo scorrimento della graduatoria degli OSS idonei di Cosenza e per questo impugnata dai ricorrenti. Ora si aggiunge il decreto presidenziale, della Seconda Sezione, del Tar Calabria che statuisce «che, tra gli atti impugnati, gli unici in grado di compromettere o rendere più difficoltosa la tutela cautelare nella naturale sede collegiale, con le garanzie del contraddittorio, sono la deliberazione del Commissario straordinario dell'Asp di Reggio Calabria e la deliberazione del commissario straordinario del Pugliese nella parte in cui prevede l’assunzione di operatori socio sanitari, a causa della possibilità di stipulazione di contratti di lavoro nell’arco di tempo necessario per giungere alla data della camera di consiglio».

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro

 

Caricamento commenti

Commenta la notizia