
Protesta davanti alla Cittadella regionale da parte di un gruppo di precari della sanità. I manifestanti, per lo più operatori assunti durante l’emergenza pandemica, chiedono l’avvio delle procedure di stabilizzazione (sulla scorta degli ultimi provvedimenti legislativi) e chiarimenti rispetto alla scadenza dei contratti fissata per il prossimo 30 giugno. In Calabria sono circa 1.500 i lavoratori assunti con contratto a tempo determinato per fronteggiare il Covid tra le corsie.
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