Non ci sta il “Comitato a difesa della Costa di Cannitello” rispetto al cronoprogramma della Città Metropolitana per gli interventi contro l’erosione costiera. Il presidente Sergio Ruffo ricorda che «la gran parte dell’area demaniale destinata a litorale a Cannitello è già scomparsa! Abitazioni storiche correttamente edificate sin dagli anni ‘40 sono crollate a causa dell’assenza di opere idonee a tutelare il litorale esposto a un rapido processo erosivo». Il riferimento a «studi specialistici di settore prodotti da professori universitari finalizzati a un efficace intervento sul territorio» spaventa il Comitato: «Parlare oggi di studi e ricerche genera ulteriore allarme e dubbi sui tempi di un intervento che si sarebbe dovuto realizzare prima, ma che ancora sembra stagnare alla fase dello studio. Chiediamo al consigliere metropolitano e al dirigente del settore 13 se questo cronoprogramma prevede delle misure almeno temporanee destinate a limitare gli ingenti danni procurati all’intero centro abitato - con crolli che hanno interessato varie abitazioni (alcune già crollate e altre prossime a essere interessate da medesimo danno) - o se occorre attendere il 2023 con ulteriori danni».
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