Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Calabria, i Comuni fanno causa allo Stato: “Il federalismo fiscale ha fallito”

Catanzaro capofila di una battaglia per chiedere il riequilibrio del fondo di solidarietà. In quattro anni il capoluogo di regione ha perso 5 milioni di euro. Abramo: al Mezzogiorno mancano 46 miliardi di trasferimenti statali

Il federalismo fiscale e la sua applicazione distorta finiscono nel mirino dei Comuni calabresi. È il capoluogo di regione a farsi promotore di una class action istituzionale. Catanzaro, infatti, decide di fare causa allo Stato per via della progressiva riduzione dei fondi statali assegnati annualmente: in appena quattro anni i trasferimenti del fondo di solidarietà comunale sono scesi di oltre 5 milioni per il solo capoluogo.

E guardando al Mezzogiorno è intuibile l’entità della riduzione, come emerge dall’analisi commissionata dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Sergio Abramo alla fondazione “Openpolis” che ha elaborato dati ufficiali, certificati dal Mef. Al fianco di Abramo, ieri, i sindaci di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà; Vibo Valentia, Maria Limardo; la deputata Maria Tripodi, consiglieri regionali (Filippo Pietropaolo, Domenico Tallini, Libero Notarangelo) e diversi amministratori. Il primo cittadino di Catanzaro evidenzia subito che al Sud sono venuti meno 46 miliardi di trasferimenti statali, «un’ingiustizia contro la quale andremo anche fino alla Corte europea se necessario».

La disparità nell’assegnazione dei fondi tra Comuni del Centro-Nord e del Mezzogiorno, dunque, al centro di un dibattito nel quale i numeri sono stati illustrati dal responsabile editoriale di Openpolis, Vincenzo Smaldone, e commentati in apertura dal giornalista Roberto Napoletano, direttore del Quotidiano del Sud, che ha parlato di «enorme sperequazione sociale» dovuta all’incompletezza del federalismo fiscale.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro

Caricamento commenti

Commenta la notizia