Neanche la stretta introdotta dal green pass innesca in Calabria la corsa al vaccino. Anzi, la regione rallenta ancora; e dopo aver scalato una posizione in classifica, ieri è tornata ultima a livello nazionale nel rapporto tra le dosi consegnate e quelle inoculate. Secondo i dati del report del governo aggiornato alle 17 di ieri, nelle ultime 24 ore sono state oltre 14.500 le dosi di vaccino anti-Covid somministrate. La Calabria si attesta all’89,1% (unico territorio sotto quota 90) mentre la media nazionale è 94,5%. Nella rilevazione del giorno precedente le dosi somministrate erano state oltre 23.000. Complessivamente, tra il Pollino e lo Stretto sono stati finora somministrati 1.900.699 vaccini su 2.133.281 consegnati. Campagna in ritardo su tutti i fronti, a partire dagli ultraottentenni completamente vaccinati solo per il 75,68%: ieri anche l’Iss ha ricordato che sotto la soglia dell’80% restano soltanto Calabria e Sicilia. Male anche fascia immediatamente precedente (70-79 anni) con il 75,07%. Stesso scenario per i calabresi fra 60 e 69 anni d’eta, dei quali è completamente vaccinato appena il 68,43%. Il risultato totale è che il 27% di over60, all’incirca uno su quattro, non ha completato il ciclo vaccinale. Si recuperano posizioni con le prime dosi? Non tanto, se è vero che il 23% sempre degli ultrasessantenni non ha ancora ricevuto neanche quella. Il problema è sempre lo stesso: difficoltà logistiche fanno da sponda a sacche di resistenza. Va un po’ meglio con le fasce più giovani. L'articolo integrale potete leggerlo nell'edizione cartacea – Calabria