Il virus è diventato il lievito velenoso nel quale è impastato il nostro tempo presente. Un tempo che ricomincia ogni giorno dallo stesso punto, quello di una contabilità drammatica che allunga i suoi lacci verso una dimensione fuori controllo. Il dato sulle ospedalizzazioni del Ministero della Salute, registrato nelle ultime 24 ore, fotografa una situazione di allarme in Calabria col valore più alto d’Italia del tasso di ingressi del giorno in Rianimazione rispetto alla capienza. Sette nuovi ricoverati (il saldo tra ingressi e dimissioni è, invece, di +1) rispetto ai 152 posti complessivamente disponibili forniscono il 4,6% rispetto alla media nazionale che è stata del 2,7%. Anche il rapporto con i pazienti ricoverati è il più alto (16,3%). L’occupazione complessiva ha raggiunto il 28,3% (altri tre posti e sarà superata la soglia del 30%). Il tasso di occupazione dell’area medica scende al 49,5% grazie all’attivazione dei nuovi posti (dei 38 posti finora aggiunti).
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia