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Un’altra inchiesta sulla corruzione scuote Catanzaro

Coinvolti un avvocato, un imprenditore e un medico già coinvolto nell’inchiesta Petrini

Il palazzo di giustizia di Catanzaro

Un avvocato, un imprenditore turistico e un medico in pensione con agganci molto importanti. Sono questi i protagonisti della nuova inchiesta su un presunto caso di corruzione nelle aule di giustizia. Nei giorni scorsi il sostituto procuratore di Catanzaro Graziella Viscomi ha chiesto e ottenuto una proroga delle indagini per il fascicolo in cui risultano indagati Emilio Mario Santoro, l’ex medico dell’Asp già condannato assieme al giudice Petrini, l’imprenditore di Crucoli Luigi Falzetta anche lui coinvolto nell’inchiesta Genesi della Dda di Salerno e l’avvocato catanzarese nonché giudice della Commissione Tributaria Pasquale Barbieri. Nella richiesta il pm scrive che è necessario procedere a «ulteriore attività investigativa» per accertare il reato di corruzione contestato ai tre e avvenuto presumibilmente nel 2019. Nessun altro particolare è contenuto nell’avviso recapitato ai tre.

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