"Amara sorpresa e immenso dispiacere per il Soccorso Alpino e Speleologico Calabria che viene colpito profondamente da un gravissimo ed irrispettoso atto di inciviltà: il furto di un verricello da traino installato nell'automezzo della stazione Sila Camigliatello. Come si può privare un mezzo di soccorso di un bene tanto prezioso?" E' quanto si legge in una nota del SASC Calabria. "Un bene acquistato con il frutto di tanti sacrifici da parte di volontari del soccorso alpino che operano per la salvaguardia della vita umana 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno, anche a rischio della propria vita; di volontari che si occupano di soccorrere gli infortunati nel territorio montano, nelle grotte e nelle zone impervie ed ostili del territorio regionale e nazionale".