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Coronavirus in Calabria, otto comuni in "zona rossa": ecco la lista

Ordinanza della Regione. Arrivano misure più restrittive a Bagnara Calabria (RC), Platì (RC), Bruzzano Zeffirio (RC), Cardeto, (RC), Pallagorio (KR), Cotronei (KR), Isola Capo Rizzuto (KR) e Mileto (VV)

Il presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì, ha firmato l'ordinanza

L'epidemia di coronavirus continua a tenere in apprensione molti comuni calabresi dove anche in questi giorni stanno continuando a verificarsi numerosi contagi. Un'apposita ordinanza, la numero 92 dello 01 dicembre 2020, firmata dal presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì, istituzionalizza il ritorno delle "zone rosse" in otto comuni. Coinvolti comuni importanti di tre province calabresi, Crotone, Reggio Calabria e Vibo Valentia. Passano, dunque, in "zona rossa" i comuni di Bagnara Calabria (RC), Platì (RC), Bruzzano Zeffirio (RC), Cardeto, (RC), Pallagorio (KR), Cotronei (KR), Isola Capo Rizzuto (KR) e Mileto (VV)

Altresì vengono identificati dei Comuni a livello regionale come “zona arancione” e si tratta nello specifico di quattro comuni della provincia di Vibo: Pizzo, Rombiolo, San Gregorio d’Ippona e San Costantino Calabro.

Le nuove misure previste dalla nuova ordinanza entrano in vigore da domani mercoledì 2 dicembre fino al 12 dicembre.

Le misure restrittive nella "zona rossa"

Limitare al massimo ogni spostamento, divieto di trasferimento o spostamento, "da parte di tutte le persone ivi presenti" in un comune diverso se non per comprovate esigenze lavorative. Ci si può spostare solo per motivi di assoluta urgenza, ovvero per motivi di salute e tramite autocertificazione.

Sono sospese tutte le attività commerciali e produttive, ad eccezione di quelle ritenute essenziali, indicate in allegato 23 al DPCM 3 novembre 2020; siano chiusi, indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie;

Sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie). Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio e dalle ore 5 fino alle ore 21 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze;

Sono sospese in presenza, le attività scolastiche di ogni ordine e grado, ad esclusione dei nidi e delle scuole dell’infanzia (servizi educativi 0-6 anni), con ricorso alla didattica a distanza. Resta consentita, sulla base delle singole organizzazioni, per gli studenti con bisogni educativi speciali, la didattica digitale integrata presso gli Istituti scolastici, alla presenza dei rispettivi insegnati di sostegno.

Nei comuni in zona arancione

All’interno del territorio comunale non sono consentiti spostamenti delle persone fisiche, dalle 21 alle 5 del giorno successivo. Sono consentiti soltanto gli spostamenti motivati da esigenze lavorative, situazioni di necessità, situazioni di urgenza o motivi di salute. Per giustificare gli spostamenti dovrà essere necessario esibire una autodichiarazione

Sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie). Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio e dalle ore 5,00 fino alle ore 21,00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.

 

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