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Cirò Marina, auto centra un cavallo e lo uccide: illesi i passeggeri

Si è sfiorato il dramma, martedì sera, poco dopo le 19,30 sulla provinciale che da Cirò Marina sale per sei chilometri fino al centro collinare di Cirò. Quasi a metà strada, una Fiat Panda, con a bordo un’intera famiglia del piccolo borgo, all’improvviso si è trovata davanti un cavallo sfuggito, evidentemente da una delle recinzioni che costeggiano la provinciale. L’uomo al volante dell’utilitaria, con accanto la moglie, e i figlioletti, alle spalle, nel viaggio di ritorno a casa, ha provato, disperatamente, ad evitare l’ostacolo quando le luci dei fari hanno inquadrato la sagoma del cavallo; l’uomo, però, non è riuscito ad evitare l’impatto con il povero animale che, travolto dal mezzo, è morto sul colpo.

L’incidente ha provocato la temporanea chiusura e poi forti rallentamenti nel corso delle ore successive sul percorso che è interessato quotidianamente da un traffico costante. Nell’urto violentissimo, il cavallo ha sfondato il parabrezza dell’autovettura ed ha danneggiato l’intera fiancata. Sul posto per i rilievi del caso sono intervenuti i carabinieri della Stazione di Cirò.

Per fortuna, la famigliola, comprensibilmente provata per la brutta avventura, è uscita indenne dall’abitacolo, cosciente del pericolo scampato per un soffio. Molto meno fortunati, in passato, sono stati altri automobilisti che hanno avuto la sventura di incrociare sulle strade provinciali e sul tratto della statale 106 cavalli “al pascolo” ed altri animali domestici, sfuggiti al controllo dei proprietari.

Altri incidenti si sono verificati anche sul litorale cirotana sulla la linea ferroviaria per la presenza di intere mandrie di bovini o cavalli, che sono finite sotto le rotaie dei treni in transito. Proprio il ripetersi di questi casi, ha convinto oggi il sindaco di Cirò Francesco Paletta, a chiedere alla Polizia municipale "di verificare e censire tutti i cavalli delle aziende agricole site lungo la sp 7 e sp 4 ed intimare i proprietari di assicurarsi della loro custodia. Nell’ultimo incidente un’intera famiglia ne è uscita miracolosamente indenne ma con la vettura distrutta".

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