Sempre in attesa di conoscere i risultati dei tamponi che continuano ad essere effettuati giorno dopo giorno, a Sinopoli e Sant’Eufemia rispetto a domenica sono da registrare ancora otto contagiati da Coronavirus, dei quali sei a Sinopoli (dove il numero complessivo sale a quarantacinque) e due a Sant’ Eufemia che sale così a quota diciannove.
Ma in quest’ultimo centro si vivono momenti di apprensione dopo la conferma da parte dell’Asp che nel plesso “Don Bosco” dell’Istituto comprensivo Sant’Eufemia-Sinopoli-Melicuccà, diretto dalla professoressa Francesca Barbaro, l’altro ieri sono stati accertati cinque casi di positività al Covid-19 a carico di quattro alunni e di una insegnante. Su tempestiva disposizione dell’Asp, con decorrenza da ieri sono state poste in quarantena quattro classi, delle quali tre della scuola primaria con le rispettive insegnanti e con quanti avevano avuto contatti, ed una della scuola dell’infanzia dove la maestra insegnava ed al cui interno non figura frequentante nessuno dei quattro alunni contagiati.
Nella stessa giornata di ieri a cura dell’Asp si è immediatamente provveduto a sottoporre tutti gli alunni, le insegnanti e quanti con i contagiati avevano avuto contatti al test del tampone, del quale decine di famiglie attendono con ansia di conoscere l’esito. Complessivamente sono stati effettuati oltre ottanta tamponi.
Si registra intanto un nuovo caso a Bagnara Calabra: ad annunciarlo ieri mattina è stato il sindaco Gregorio Frosina. Si tratta di una persona rientrata da Bologna e che ha avuto contatti con due soggetti, ambedue posti in isolamento. Dopo la comunicazione ricevuta dall’Asp di Reggio Calabria, il primo cittadino ha provveduto ieri a emettere l’ordinanza di quarantena domiciliare per i tre soggetti coinvolti residenti a Bagnara.
Salgono così a quattro i positivi nella cittadina dall’inizio della pandemi.
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