Il tratto di spiaggia antistante il depuratore di Cirò Marina, sul lungomare nord, è stato interdetto alla balneazione. La decisione, secondo quanto si legge nell’ordinanza della Commissione straordinaria, si è resa necessaria per «dare esecuzione ai lavori di riparazione della condotta sottomarina dell’impianto cittadina che risulta danneggiata in corrispondenza della battigia con la conseguente dispersione negli ambienti degli scarichi».
La cessazione del divieto sarà subordinato alla eliminazione del cantiere e l’esito degli esami sulle acque da parte dell’ArpaCal; questa, nel frattempo, plaude alla tempestività e le misure che sono state adottata dal Comune jonico, premiato con 20 Bandiere blu. «Ecco – Scrive l’Agenzia - come un Comune virtuoso e rispettoso delle leggi in materia, provvede nel caso in cui ci sia un tratto individuato come non conforme alla balneazione. A Cirò Marina, si è immediatamente provveduto ad interdire l’area ritenuta non conforme, a tutela della cittadinanza».
Peraltro i lavori di messa a norma efficientamento che eseguiti nel corso dell’anno sul depuratore, dovrebbero far si che la carica batterica negli scarichi dovrebbe essere praticamente nulla o molto bassa.
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