
Il cadavere rimasto senza nome. Un anno e mezzo di indagini, un'articolata autopsia, la verifica puntuale di tutte le denunce di scomparsa non sono bastate per risalire alla identità di quel corpo rimasto semisommerso per almeno tre settimane, sino al giugno del 2018 lungo l'argine del fiume che lambisce progressivamente Cosenza, Rende e Zumpano.
I dati tanatologici hanno rivelato che si trattava di un uomo di ceppo europeo, di un'età compresa tra i 30 e i 50 anni, nulla di più.
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