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Tir dati alle fiamme a Cassano, aziende nel mirino: le ’ndrine sibarite rialzano il tiro

Uno degli incendi appiccati a Castrovillari dal gruppo degli zingari di Cassano

Due tir distrutti nella notte dalle fiamme. Con questo messaggio le ’ndrine hanno fatto sapere di essere ancora ben presenti a Cassano e, soprattutto, ben lontane dal placare la loro azione criminale nonostante gli arresti dei mesi scorsi e nonostante in città si continui a parlare di aumento della presenza delle forze dell’ordine.

L’anonima incendi - ricostruisce la Gazzetta del Sud in edicola - s’è messa di nuovo all’opera nella notte tra lunedì e martedì in contrada Bruscata Grande. Erano circa le due di notte – ad aiutare gli inquirenti ci sarebbero le immagini dell’impianto di videosorveglianza – quando ignoti si sarebbero introdotti nel piazzale di una delle tante imprese della zona che si occupa di trasporto merci dando fuoco a due autoarticolati parcheggiati e pronti a partire all’alba.

Bocche cucite da parte degli inquirenti e delle forze dell’ordine ma si indaga negli ambienti criminali delle ’ndrine sibarite e le indagini sarebbero già ben indirizzate. Era qualche mese che nella Sibaritide non si parlava più di incendi dolosi dovuti alla criminalità organizzata. Ora questo nuovo atto arriva proprio in un periodo in cui s’è appreso che nei prossimi mesi la tenenza di Cassano sarà elevata a compagnia dei Carabinieri e, quindi, ad un conseguente aumento della presenza delle forze dell’ordine in città. La nuova, ennesima, sfida è stata già lanciata.

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