L'incubo peggiore dei cosentini? Salire su un'auto per spostarsi in città. Una maledizione, per chiunque. Cosenza, da più di un anno, sperimenta il suo futuro di città sostenibile dove le auto e i mezzi pubblici vivono le code.
Cosenza è affondata nell'emergenza viabilità dalla quale non riesce a tirarsi fuori. Servirebbero misure speciali per costruire nuove strade in grado di digerire quel serpentone metallico che si spalma lentamente sul viale Mancini e consentire così una normale accessibilità del centro anche ai non residenti costretti dalla malasorte a vivere il disagio della periferia.
Dall'alba al tramonto la città mostra tutta la sua asprezza con un traffico fuori controllo che diventa quasi l'antitesi di quelle prosaicità che il centro pedonale cela in sé. Da più di un anno il viale dei “cantieri”, che costituisce l'asse viario principale, non è più lo stesso.
L'articolo completo nell'edizione odierna di Cosenza della Gazzetta del Sud.
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