Sarà certamente il pronto soccorso a pagare il prezzo più alto dell'ondata di mancati rinnovi contrattuali che l'Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro si appresta a firmare.
Se, infatti, per ora le lettere di licenziamento hanno colpito una piccola e residuale parte di operatori che fino ad oggi ha prestato servizio nelle corsie ospedaliere, a partire dal 15 ottobre l'asticella si alzerà vertiginosamente con il serio rischio di compromettere l'erogazione dei servizi e l'assistenza.
Tra ottobre e novembre il contingente raggiungerà circa 100 dipendenti - tra infermieri e operatori sociosanitari - che avendo accumulato 48 mesi di lavoro non potranno più godere del rinnovo contrattuale.
L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola, edizione di Catanzaro
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia