«Sì, sì, i lavori vanno avanti. Speriamo che i tempi vengano rispettati». Mario Occhiuto mostra ottimismo sul cantiere del Parco del benessere, nonostante il silenzio della Regione che non ha risposto alla sua ennesima diffida notificata nei giorni scorsi.
L'architetto chiedeva anzitutto chiarezza. «È indispensabile si faccia definitiva chiarezza. In primis è bene evidenziare la necessità che con urgente speditezza i lavori del “parco benessere” giungano a conclusione. Il Comune di Cosenza ha sottoscritto un accordo di programma con determinate condizioni, anche temporali. Per parte sua il Comune ha adempiuto a tutto quanto gravava in capo ad esso. Di contro la Regione è evidentemente inadempiente».
«Ulteriori ritardi e inattivismi risulteranno inaccettabili e fonte di responsabilità in capo a Regione Calabria, che è il soggetto colpevole del non rispetto delle clausole contrattuali», scriveva Occhiuto in termini perentori che però non hanno scosso i piani alti della Cittadella, rimasti in silenzio.
L'articolo completo nell'edizione odierna di Cosenza della Gazzetta del Sud.
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