Gli escavatori dei Vigili del fuoco hanno spento i motori, i militari del Ris di Messina sono rientrati alla base al pari dei Carabinieri della Compagnia di Tropea comandata dal capitano Nicola Alimonda. Rientrati a Palermo anche i cani molecolari della Polizia di Stato. Sono finite le ricerche di Maria Chindamo? Il silenzio calato su contrada “Montalto” farebbe pensare di sì, in realtà non è così.
Inquirenti e forze dell'ordine, dopo aver lavorato per giorni, hanno optato per un'interruzione degli scavi utile a fare il punto della situazione e valutare nuove mosse da fare, nuovi siti dove scavare.
Nella lettera pervenuta nei giorni scorsi all'avvocato Nicodemo Gentile, legale di fiducia della famiglia Chindamo, pare ci fosse una dettagliata descrizione dei luoghi teatro dell'aggressione all'imprenditrice 44enne di Laureana di Borrello. Sarebbero stati indicati anche più posti da ispezionare. Sulle attività degli inquirenti vige, comunque, il più assoluto silenzio.
L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro in edicola.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia