Un detenuto cosentino, Angelo Abate, 51 anni, ha tentato di sfuggire alla condanna che stava scontando nel carcere di Spoleto evadendo dall'ospedale di Terni dove si trovava ricoverato.
Abate era nel nosocomio per una ferita all'occhio destro procuratasi durante una lite avvenuta nel penitenziario umbro. Il cinquantunenne, in compagnia di un altro detenuto di origine romana, approfittando dell'ingresso nella stanza ospedaliera di una infermiera, sono usciti aggredendo i due agenti della penitenziaria che li sorvegliavano, dandosi alla fuga.
Il romano, Alessio Cesarini, è stato raggiunto e bloccato, mentre il cosentino ha raggiunto il cortile esterno ed ha rapinato due donne dell'auto in cui si trovavano.
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