L’indagine “Martingala”, sul presunto giro di false fatturazioni e movimentazioni finanziarie dissimulate dietro apparenti attività commerciali, approda davanti al gup di Reggio Calabria Valentina Fabiani all’udienza del 4 febbraio.
L’inchiesta della Procura antimafia di Reggio, che vede coinvolti 48 indagati, avrebbe consentito di accertare l'esistenza di un articolato sodalizio con base a Bianco e proiezioni operative in tutta la provincia, in altre regioni italiane e persino all'estero.
Secondo l’accusa, l’organizzazione poteva contare su un gruppo di società di comodo, comunemente definite ''cartiere'', sistematicamente coinvolte in operazioni commerciali inesistenti, caratterizzate dalla formale regolarità attestata da documenti fiscali ed operazioni di pagamento rivelatesi, all'esito delle indagini, anch'esse fittizie che avrebbero consentito di mascherare innumerevoli trasferimenti di denaro da e verso l'estero, funzionali alla realizzazione di molteplici condotte illecite, quali 'il riciclaggio ed il reimpiego dei proventi.
Questo l'elenco di chi andrà a processo il prossimo 4 febbraio:
Pierfrancesco Arconte, Roberto Simone Argirò, Antonio Barbaro (cl. 73), Tindaro Giulio Barbitta, Pasquale Barrilà, Paolo Bilardi, , Mario Bruzzaniti, Pietro Canale, Domenico Cangemi, Carmelo Caridi, Francesca Ceravolo, Serafina Ceravolo, Antonino Carlo, ChiricoTeresa, Chirico Aldo, Crapanzano Pietrangelo, Crocè Giuseppe, Cuzzilla Domenico, D’Agostino Francesco, D’Agostino Domenico, Gallo Andrea Francesco, Giordano Olga Stefania, Iacopino Antonio, Lizzi Francesco Saverio, Marando Paolo, Mesiti Maria, Mollica Rocco, Mollica Giorgio, Morabito Antonino, Mordà Domenico (cl. 46), Domenico Mordà “Junior” (cl. 96), Maria Mordà, Patrizia Mordà, Antonio Nicita, Bruno Nirta (cl. 48), Giuseppe Nirta (cl. 76), Michele Panetta, Daniele Pisano, Caterina Palmina Polimeni, Giuseppe Pulitanò (cl. 73), Giuseppe Pulitanò (cl. 88), Ferdinando Rondò, Antonio Scimone, Francesco Attilio Scimone, Michele Surace, Demetrio Turiano, Maria Luisa Zangari.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia