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Statale 106, Anas al lavoro
per rimuovere fango e detriti

L'Anas ha reso noto che è stata riaperto al traffico il tratto della statale 18 tra Scilla e Bagnara Calabra, nel reggino. Il tratto della statale aveva subito danni a causa delle violente piogge dei fine settimana.(ANSA).

Il Prefetto di Reggio Calabria, Claudio Sammartino, ha disposto l'attivazione del Posto di Comando Avanzato struttura di collegamento che ha il compito di coordinare le forze in campo e assicurare una tempestiva assistenza alla popolazione. L'Organismo, ubicato presso la sede della Compagnia dei Carabinieri di Bianco, è coordinato dalla Prefettura e composto da rappresentanti della Polizia di Stato, dell'Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, del Corpo Forestale dello Stato, della Guardia Costiera e della Provincia. È attivo anche un presidio medico delle Forze di Polizia. Chiunque vorrà mettersi in contatto per segnalazioni potrà rivolgersi alle seguenti utenze: 0964/912100; 0964911196 e 0964911343.(ANSA).

"Il sistema di protezione civile attivato nell'immediatezza dell'emergenza ha retto, ha funzionato tempestivamente. I pochi danni alle persone dimostrano che è stato raggiunto un grande risultato". Lo ha detto il Prefetto di Reggio Calabria, Claudio Sammartino, aprendo i lavori dell'incontro per fare il punto della situazione sui danni del maltempo.
All'incontro partecipano il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Marco Minniti, il capo dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio, il presidente della Regione Mario Oliverio, il presidente della Provincia di Reggio Giuseppe Raffa, il sindaco di Reggio, Giuseppe Falcomatà, una delegazione di sindaci delle zone maggiormente colpite.
"L'imperativo - ha aggiunto il Prefetto - è stato adempiuto, tutti hanno dato il massimo, sono state 72 ore importanti.
Abbiamo proiettato sul territorio con grande tempestività tutte le forze disponibili. La situazione è in evoluzione, già da venerdì avevamo attivato una unità di crisi ed avviato una ricognizione che ci ha permesso di monitorare costantemente la situazione. Abbiamo attivato un centro di soccorso avanzato e un presidio medico presso la caserma dei carabinieri di Bianco dove hanno operato medici delle forze della polizia, della guardia di finanza e dei carabinieri. Siamo impegnati a fronteggiare tutte le necessità, vengono segnalati ancora dei cedimenti nel sistema viario interno"

"Alcuni centri risultano ancora isolati o difficilmente raggiungibili ma stiamo cercando di risolvere i problemi. Tra questi il prefetto ha indicato Palizzi Superiore, Bruzzano Zeffirio, Staiti e Bova Superiore, San Lorenzo, Ferruzzano". Lo ha detto il Prefetto di Reggio Calabria, Claudio Sammartino, nel corso dell'incontro con il Ministro Delrio.
"Dove è stato possibile - ha aggiunto - abbiamo realizzato viabilità alternativa per consentire almeno il transito dei mezzi di soccorso ma i sindaci sanno che possono contare sull'apporto di tre elicotteri della Polizia di Stato, della Guardia di finanzia e dei vigili del fuoco che possono intervenire secondo necessità. Stiamo risolvendo problematiche che riguardano l'approvvigionamento dell'energia elettrica e delle comunicazioni telefoniche e nelle prossime ore si dovrebbe tornare alla normalità".
"Abbiamo già effettuato degli interventi per ripristinare quei tratti di viabilità interessati da frane e smottamenti. Devo dare atto che c'è stata una proficua sinergia con le forze dell'ordine, con i carabinieri in particolare". Lo ha detto il presidente della Provincia di Reggio Calabria, Giuseppe Raffa a margine della riunione in Prefettura con il ministro Graziano Delrio.
"Sul territorio abbiamo trovato veramente degli alleati validi - ha aggiunto Raffa - che ci hanno affiancato in questo percorso di individuazione di strade alternative e quant'altro.
Ora ci lecchiamo le ferite per quelli che possiamo considerare drammi e problemi incalcolabili. Nell'immaginario collettivo la gravità dei danni cammina di pari passo con il numero delle vittime. Così non è stato per una sorta di proficua prevenzione: tanti sono stati gli interventi di sgombero di abitazioni a rischio. Ora c'è un attimo di pausa dal maltempo, ma è ovvio che alcuni smottamenti si prolungheranno nel tempo per l'assestamento del terreno reso pesante dalla pioggia".
"Ora è tempo - ha detto ancora Raffa - di quantificare i danni e si confida in quello che deve essere un interessamento concreto del Governo. Attenzione che verificheremo in questi giorni e dopo il sopralluogo del ministro Delrio nelle zone colpite. Noi intanto faremo la nostra delibera di stato di calamità e confidiamo nella vicinanza di chi ci deve sostenere, Governo e Regione in particolare".(ANSA)

 

 

 

Il torrente Catona è esondato nel comune di Laganadi, nel reggino, provocando ingenti danni. A scopo precauzionale sono state evacuate cinque famiglie che abitavano a poca distanza dal luogo dove il torrente è esondato. Sono intervenuti i vigili del fuoco, personale della protezione civile ed i tecnici comunali. Dai primi accertamenti è emerso che sono crollati venti metri dell'argine del torrente. Desta molta preoccupazione la situazione perchè il torrente è ingrossato.

A causa dei danni provocati dal maltempo che si è abbattuto sulla Calabria nelle ultime ore, la circolazione ferroviaria è stata interrotta anche fra Roccella Jonica e Monasterace, sulla linea Catanzaro - Roccella Jonica. Lo rende noto un comunicato delle Ferrovie dello Stato. I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana sono al lavoro per ripristinare l'infrastruttura ferroviaria.

Sono centinaia gli interventi di soccorso compiuti dai vigili del fuoco in Calabria per far fronte ai danni provocati dal maltempo delle scorse ore. La situazione più critica si registra in provincia di Reggio Calabria. Operazioni sono in corso ad Ardore, S. Ilario, Bovalino, Bianco e S. Lucia. Squadre dei vigili del fuoco sono a lavoro lungo la Statale 106 Ionica, bloccata in diversi tratti. In appoggio al personale di Reggio Calabria, personale dei comandi dei vigili del fuoco di Cosenza, Catanzaro, Napoli, Avellino, Taranto e Potenza. Numerosi gli interventi per la messa in sicurezza delle case a Vibo Valentia, con lo sgombero precauzionale di una famiglia per l'inagibilità della propria abitazione. 150 in totale gli interventi effettuato nella provincia, 110 quelli nel territorio di Catanzaro.

A Chiaravalle Centrale, nel Soveratese, in tre giorni di pioggia sono caduti 720 millimetri di pioggia. Lo si è appreso da fonti della Protezione civile regionale della Calabria. La quantità di acqua caduta nella zona in tre giorni è pari a quella che abitualmente viene raccolta in tutto il periodo invernale. Intanto le condizioni meteorologiche sono nettamente migliorate. C'è forte preoccupazione per le eventuali frane causate dalla eccessiva pioggia.


I LAVORI IN CORSO:

Prosegue incessante il lavoro dell'Anas impegnata in queste ore con uomini e mezzi per rimuovere fango e detriti da moltissime strade della Calabria al fine di ripristinare il regolare flusso del traffico. Lo rende noto l'Anas. A causa delle incessanti piogge - prosegue la nota - permangono alcune limitazioni sulle strade della rete di competenza. La situazione più critica lungo la strada statale 106 'Jonica' nel tratto compreso dal chilometro 50 al chilometro 120, in provincia di Reggio Calabria, in più punti interessato da interruzioni dovute a frane e danneggiamenti provocati delle mareggiate e dalle piene dei torrenti. Dalla sera di venerdì 30 ottobre, presso la Prefettura di Reggio Calabria, si stanno coordinando - conclude la nota dell'Anas - le attività operative di emergenza per l'individuazione di percorsi alternativi locali che consentano di bypassare i tratti interrotti della strada statale 106 a seguito degli ingenti danni subiti anche dalla viabilità provinciale.

L'Anas ha reso noto che, a causa di alcune frane provocate dalle piogge, è stato necessario chiudere momentaneamente al traffico quattro diversi tratti della strada statale 106 Jonica. Il primo tratto chiuso al traffico in entrambe le direzioni va dal chilometro 50 al chilometro 65, tra le località di Palizzi Marina e Brancaleone Marina. Il secondo tratto chiuso al traffico in entrambe le direzioni va dal chilometro 65,8 al 67,20 in località Marinella di Ferruzzano. Il terzo tratto chiuso al traffico in entrambe le direzioni va dal chilometro 83 al 92, in zona Bovalino Ardore. Il quarto tratto chiuso al traffico in entrambe le direzioni va dal chilometro 121 al chilometro 122 ed è compreso tra le località di Marina di Caulonia e Riace Marina. Sul posto sono presenti le Forze dell'Ordine, i Vigili del Fuoco e il personale Anas.

Nel dettaglio, tra i comune di Bruzzano Zefiro e Brancaleone, nei pressi del km 66,000, per effetto della forte mareggiata la Statale 106 è interrotta a causa di un allagamento che ha provocato ingenti danni al piano viabile. Al Km 72,000, nei pressi di Ferruzzano, le squadre di pronto intervento Anas sono a lavoro per rimuovere i detriti di una frana che impedisce il transito e per verificare lo stato dei costoni rocciosi lungo a lato della strada. In località Ardore, al km 91,000 si registrano rallentamenti a causa di detriti sul piano viabile. Sono attualmente in corso le attività di rimozione e pulizia della sede stradale. Nella notte, in corrispondenza del Torrente Allaro (nel comune di Caulonia), si è resa necessaria l'interdizione al traffico del tratto all'altezza del Km 122,000 a causa del cedimento di un tratto di strada. Attualmente il traffico è deviato sulla Strada provinciale 89. Per la lunga percorrenza nord-sud si consiglia l'uso della Autostrada A3 'Salerno-Reggio Calabria' e delle strade statali trasversali quali la SS 682, la Statale 280 e la Statale 534 che consentono il collegamento est-ovest. Sempre in provincia di Reggio Calabria, è interrotta la strada statale 670 'dei Piani di Aspromonte' nei pressi del comune di San Roberto a causa dell'esondazione di un torrente. Sulla strada statale 18 'Tirrena Inferiore' sono presenti alcune frane tra il km 505,000 e il km 519,000 (località Bagnara). Sono tutt'ora in corso le operazione di rimozione dei detriti presenti sul piano viabile. Sulla strada statale 182 'delle Serre Calabre', il traffico è bloccato a causa di una frana al confine tra i comuni di Chiaravalle e Torre Ruggero, nel pressi del km 62,000. Sul posto sono presenti le squadre dell'Anas per cercare di ripristinare, anche solo provvisoriamente, la circolazione viste le numerose interruzioni alla viabilità locale provocate da smottamenti nei pressi dell'abitato di Torre Ruggero, in provincia di Catanzaro, che attualmente risulta isolato. In provincia di Cosenza al momento si segnalano rallentamenti sulla strada statale 481 'della Valle del Ferro', intorno al km 17,000, dove da venerdì sera sono in corso gli interventi di rimozione dei detriti. La strada è presidiata dal personale Anas per garantire la sicurezza della viabilità.

L'ondata di maltempo che si è abbattuta nelle ultime ore al Sud, in particolare su Calabria e Campania, sta determinando interruzioni e rallentamenti alla circolazione su alcune linee ferroviarie. Lo rendono noto le Ferrovie dello Stato.
"Alle ore 13 - è scritto in una nota - è stata riaperta al traffico ferroviario la tratta Roccella Jonica - Bianco (linea Roccella Jonica - Melito Porto Salvo). Resta interrotta la circolazione fra Bianco e Melito Porto Salvo. Nel pomeriggio di ieri si è verificato uno smottamento che sta interessando sia la sede ferroviaria, fra le stazioni di Ferruzzano e Brancaleone, sia la Strada Statale 106. Per ripristinare l'infrastruttura danneggiata è necessario ricostruire circa 700 metri di rilevato ferroviario, distrutto dall'esondazione del torrente Ferruzzano.
Per garantire la mobilità sono stati istituiti servizi di autobus sostitutivi fra Roccella Jonica, Rosarno e Reggio Calabria, nei limiti consentiti dalle condizioni della viabilità stradale. Due treni a lunga percorrenza (Intercity 562 e 559) sono stati limitati a Catanzaro e Reggio Calabria e autosostituiti con bus via Lamezia Terme".
"Alle 11.30 - prosegue la nota - è stata riattivata la tratta Roccella Jonica - Monasterace (linea Catanzaro - Roccella Jonica), interrotta da questa notte per il forte maltempo. Alle 20.50 di ieri dopo gli interventi di pulizia dell'alveo sotto il ponte ferroviario (eliminazione di detriti, frasche, arbusti e tronchi d'albero trasportati dal torrente Condoleo) è ripresa la circolazione ferroviaria fra Bagnara e Villa San Giovanni Cannitello (linea Paola - Reggio Calabria ). Previsti comunque allungamenti dei tempi di viaggio per la riduzione di velocità (30 km/h), imposta ai treni, in via precauzionale, su alcuni tratti di linea per l'allarme meteo ancora in atto".
Le squadre tecniche di Rete Ferroviaria Italiana e di una ditta esterna di manutenzione - circa 250 uomini - stanno monitorando l'evolversi della situazione e in particolare le condizioni di sicurezza per la percorribilità dei binari da parte dei treni.

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