Giornata della memoria per il piccolo Cocò a Cassano. Si sono svolte le celebrazioni civili volute dall'Amministrazione comunale per ricordare il primo anniversario della morte del piccolo Coco' Campolongo, di soli tre anni, ucciso barbaramente insieme al nonno e alla convivente di questi. Le indagini non hanno ancora portato a scoprire gli autori della strage. Il Comune di Cassano Ionio ha coinvolto molte delle scuole del territorio, patrocinando manifestazioni sia nel centro storico che nelle popolose frazioni di Doria, Sibari e Lauropoli. A Cassano centro, l'istituto comprensivo ha organizzato un vero spettacolo, con recite di poesie ed esecuzioni di brani musicali, dal titolo "Dal buio... alla luce". A Doria, di scena i bimbi della scuola primaria, con girotondi e canti. A Sibari, incontro di calcio al quale hanno partecipato sia maschi che femmine. A Lauropoli, incontro culturale nell'istituto professionale, un lancio di palloncini da parte dei bimbi della scuola materna e un corteo silenzioso molto partecipato. Per tutti gli eventi, il filo conduttore e' stato quello della lotta alla criminalita' e la ricerca della pace. "Una giornata per non dimenticare, ma una giornata da dedicare anche all'impegno". Ha detto Gianni Papasso, sindaco di Cassano Ionio. "Abbiamo reagito, per dire al mondo intero che Cassano non e' quella che e' stata dipinta, ma e' una citta' operosa e fatta di gente onesta - ha aggiunto Papasso - e che lavora in un territorio molto ricco, ma spesso abbandonato dallo Stato. Noi testimoniamo il nostro forte impegno contro ogni forma di violenza e di criminalita' - ha detto ancora il sindaco - per non tradire e rubare le speranze dei piu' giovani".
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