La Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro ha disposto la perquisizione dell'abitazione, dell'ufficio e di ogni altro locale nella disponibilità di un impiegato civile della Polizia stradale di Cosenza, indagato per associazione mafiosa nell'ambito dell'inchiesta che il 27 novembre scorso ha portato all'arresto di venti persone ritenute affiliate alla cosca Rango-Zingari di Cosenza. Le perquisizioni sono state eseguite dai carabinieri del Reparto operativo e dagli investigatori della squadra mobile di Cosenza. L'impiegato è sospettato di avere passato informazioni riservate ad un esponente di vertice della cosca dei Rango-Zingari. Nel corso dell'operazione del 27 novembre quattro persone che dovevano essere arrestate sono risultate irreperibili. Tre si sono poi costituirsi nei giorni successivi.
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