I Carabinieri della Stazione di Roggiano Gravina, nel cosentino, hanno denunciato a piede libero due persone, responsabili di aver detenuto animali appartenenti a specie protetta. Si tratta di un 32enne, M.S. le sue iniziali, ed una 60enne, A.R., entrambe del posto. In seguito a mirate verifiche, i militari hanno accertato che i due, all’interno di aree recintate in terreni prospicienti le rispettive abitazioni, detenevano complessivamente 33 tartarughe della specie protetta “Testudo Hermanni”, senza aver provveduto alle prescritte notifiche agli uffici del servizio CITES del Corpo Forestale dello Stato e quindi in contrasto con la normativa vigente. Gli animali, sottoposti a sequestro, sono stati affidati al Centro Recupero Animali Selvatici di Rende. Ai due allevatori abusivi sono stati contestati i reati previsti e puniti dalla Legge 150/92 e successive modifiche, mediante l’invio della denuncia alla Procura della Repubblica di Cosenza.