"Sui fatti accaduti ad Amantea, che hanno visto coinvolti il dirigente comunale Giuseppe Sabatino, e il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Francesca Menichino, i deputati "pentastelati" Morra e Nesci si propongono come unici depositari della verità ed in grado di emettere un giudizio e una sentenza senza appello per alcuno". E' quanto afferma in una nota il segretario regionale del Pd Ernesto Magorno. "Bisognerebbe dire- aggiunge- che Giuseppe Sabatino, padre del sindaco Monica Sabatino, è ricoverato , dopo quanto accaduto, presso il reparto Utic dell'ospedale di Paola per uno scompenso cardiaco. Da parte mia posso solo dire che il sindaco sta operando bene per la sua città e sta portando avanti una rilevante opera di rinnovamento e di sviluppo. Oltre a questo posso assicurare che la Sabatino ha sempre improntato il suo operato politico alla tolleranza ed alal capacità di confronto, senza dimostrare asprezze e senza mai travalicare i limiti del dibattito civile. I toni eccessivi e ogni gesto violento in politica vanno sempre condannati, ma vanno altresì censurati quegli atteggiamenti sopra le righe che mirano all'esasperazione del dibattito politico e motivati spesso, solo dalla ricerca dello scontro personale e di una esasperata ricercadi visibilità e di protagonismo" "Auspico per questo- conclude il segretario regionale del Pd- che il confronto politico in una importante realtà come Amantea si riporti a toni sereni e misurati, com'è nella tradizione di questa città, invitando, nel contempo, il sindaco Sabatino a proseguire nel suo lavoro e nel suo impegno in favore della sua comunità"