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Il miracolo di Cristian
apre rassegna

“Ho chiesto scusa alla Madonnina per averla  voluta lì” Lo ha detto Cristian Filice, il giovane guarito dalla Sla a Mediugorje  parlando per la prima volta della statua della Vergine  che a Pianecrati avrebbe pianto. Lo ha fatto a Rogliano, inaugurando la rassegna “Incontri sulla Calabria in Movimento”. L’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale, i cui lavori sono stati introdotti dall’assessore alla cultura, Antonio Simarco e moderati dalla giornalista Rosalba Baldino, direttore della rassegna. “Ero gravemente malato- ha aggiunto – ed espressi quel desiderio: sentire più vicina la Madonna. La comunità si è impegnata , quella statua è di tutti, abbiamo chiesto i permessi al comune ed alla chiesa ed è stata posta nella villetta”.  Il giardino pubblico è a pochi metri dalla casa di Cristian e Francesca, la famiglia Filice.  “La chiesa, che è nostra guida, si pronuncerà. Noi continuiamo a pregare”. Nel suggestivo scenario del museo d’arte sacra, Cristian ha raccontato ad un pubblico numeroso ed attento  lo straordinario che un anno fa ha stravolto la sua vita di malato senza speranze. “ Avevo accettato la mia malattia, sapevo che  dalla Sla non si poteva tornare indietro. Le gambe non si muovevano più, costretto alla sedia a rotelle. Ormai non riuscivo più a respirare, né a mangiare. Decisi di andare a Medjugorje per concedermi l’ultimo viaggio insieme alla mia famiglia”. “ Il 26 settembre del 2013, alle ore 14, sulla collina delle apparizioni, è accaduto ciò che io non avevo chiesto. Mi sono alzato ed ho camminato. Sono guarito”. “ Ho affidato quanto mi è accaduto e la documentazione alla diocesi, sono obbediente alla chiesa ed anche per questi incontri chiedo sempre l’autorizzazione. Voglio solo dire che io non ho fatto niente. E’ Dio che ha operato in me.” “ Sono testimone di ciò che la preghiera è capace di operare.” “ Per me- ha concluso la malattia è stata un dono. Mi ha consentito di scoprire quanto la vita fosse bella, quanto Dio sia generoso”. La manifestazione, a cui ha preso parte il sindaco, Giuseppe Gallo,  si è conclusa con la lettura di un passo della Bibbia tratto dal libro di Giobbe, che ha accompagnato Cristian nel suo percorso di fede. Parole e musica  a cura di Antonietta Russo e Carmela Olivito.

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