Ci sono presunte irregolarità nella gestione di alcuni appalti all'origine delle perquisizioni effettuate dalla Polizia al comune di Diamante (Cosenza). Lo dice all'Agi il procuratore capo di Paola, Bruno Giordano. " Le perquisizioni al municipio di Diamante non hanno alcun legame con indagini su infiltrazioni mafiose" precisa Giordano. " Abbiamo agito per una normale operazione di polizia giudiziaria, a seguito di una segnalazione su alcune irregolarità per degli appalti che riguardano anche la nettezza urbana - dice Giordano- e se ne è occupato il collega Giovanni Calamita, che da pochi giorni adesso lavora a Reggio Calabria."