Il procuratore di Paola, Bruno Giordano, ha chiesto il rinvio a giudizio per gli amministratori e tecnci della società che gestisce il depuratore per rifiuti speciali a Tortora. Si tratta di Debora Plastina, Raffaele Cavaliere e Agostino Gallo. Le accuse: danneggiamento, deturpazione delle bellezze naturali e disastro ambientale. L'impianto situato in località San Sago era stato posto sotto sequestro nel dicembre scorso. Secondo quanto accertato dagli inquirenti nel corso delle indagini, la struttura sarebbe stata utilizzata quale sito per far confluire il maggior numero di rifiuti possibili senza tener conto degli adempimenti normativi di riferimento. Sulla richiesta di rinvio a giudizio avanzata dal Procuratore Giordano dovrà esprimersi il giudice per le udienze preliminari della città del Tirreno.
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