Un esemplare adulto di Cicogna bianca è morto folgorato da un cavo elettrico. A dare l'allarme è stato il responsabile della LIPU di Rewnde Roberto Santopaolo che durante la normale attività di monitoraggio e controllo ai siti di nidificazione della specie nella valle del Crati (zona valliva di Bisignano - Cs) si è imbattuto nella carcassa del volatile imbrigliata nel cavo. L'Unità operativa Enel di San Marco Argentano, coordinata dal responsabile Antonio Canonico, che ha competenza territoriale per quell'area, avvisata dalla Lipu, si è prontamente recata sul posto constatando quanto accaduto. La cicogna è stata recuperata dagli operai dell'Enel. " Dalle analisi delle foto- spiega un comunicato della Lipu - si cercherà di capire la dinamica dell'incidente ed attuare interventi che possano evitare il verificarsi in futuro di casi del genere" " Purtroppo - commenta la Lipu questo evento ha interrotto la nidificazione di una specie rara e localizzata in Italia presente in Calabria solo in alcune specifiche aree. La popolazione calabrese di Cicogna bianca conta in Calabria un totale di diciassette coppie. I volontari della LIPU hanno consegnato la carcassa della cicogna al Museo di Storia Naturale dell'Università della Calabria per l'imbalsamazione a fini didattici.