Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Sequestrata discarica
segnalata ambientalisti

Una segnalazione del comitato De Grazia e del Forum Ambientalista Calabria ha permesso alle autorità competenti di porre sotto sequestro una discarica abusiva in località Giani del comune di Lago. Gli attivisti si erano recati sul posto a metà novembre per verificare i luoghi di località “Cozzo Giani”, dove il comune di Lago ha intenzione di realizzare una discarica da 400mila metri cubi in accordo con la Regione Calabria, e proprio nei pressi di una cava si sono imbattuti in un’area dove erano stoccati, quasi certamente senza nessuna autorizzazione, rifiuti ingombranti con la presenza di manufatti contenenti presumibilmente amianto. La segnalazione, corredata dalle foto dei luoghi e una mappa per individuare la zona, si conclude con la richiesta «di intervenire con la massima urgenza per impedire ulteriori sversamenti, ponendo in essere o richiedendo alle autorità altrimenti competenti, l’adozione di tutti i provvedimenti necessari a tutelare la salute della popolazione che abita e transita nei dintorni e per evitare la possibile infiltrazione di percolato nelle falde acquifere». Nella zona, peraltro, è presente la vecchia discarica di Lago, realizzata senza teli impermeabili e senza particolari protezioni, per la cui bonifica è stato richiesto anche un finanziamento, e poco distante, nel mezzo di una cava, vi è la più moderna discarica del comune di Aiello Calabro, dismessa da diversi anni. In quest’area già tanto compromessa, anche perché sorge a monte del versante interno della nota vallata del fiume Oliva, insiste – come dicevamo – il progetto per la costruzione di una nuova e pericolosa discarica, avversato dalla popolazione locale che si sta organizzando, nei diversi comuni del comprensorio, promuovendo delle assemblee popolari per impedirne la realizzazione. 

Caricamento commenti

Commenta la notizia