La Protezione civile sarà presenza costante sui territori del Pollino colpiti dal sisma il 26 ottobre del 2012. " La Regione - si legge in una nota- da subito, cioè sin da quando la Prefettura di Cosenza ha trasferito al settore regionale la documentazione dell'emergenza, ha assicurato una costante azione amministrativa volta ad avviare concretamente la fase del ritorno alle normali condizioni di vita. La Protezione civile regionale ha, tra l'altro provveduto, con propri decreti, all'attribuzione della responsabilità unica del procedimento in capo ai dirigenti degli uffici tecnici dei comuni colpiti, quali Altomonte, Castrovillari, Laino Borgo, Laino Castello, Mormanno e Papasidero, mentre per il solo comune di Morano Calabro ha direttamente incaricato la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Culturali di Cosenza e Crotone, sia per gli i nterventi di messa in sicurezza degli edifici privati che di quelli di culto danneggiati". La Regione si sottolinea inoltre "ha destinato specifici contributi di sostentamento, previsti dalle ordinanze in emergenza per i titolari di attività commerciali, destinatari di ordinanze di sgombero da parte del comune"