Nonostante il cielo gonfio di nuvole e il freddo Altomonte ha voluto dare una forte testimonianza nell’ambito delle iniziative contro la violenza sulle donne. Tante donne, giovani e meno giovani “armate” di abito bianco e un gatto nero in mano hanno dato vita alla performance “Buio” dell’artista Erminia Fioti sfilando in corteo tra i vicoli storici del paese. “Uno spiraglio di luce, nonostante il cielo grigio, pari allo stato d’animo che accomunava noi tutte - racconta l’artista – ha permesso che il corteo percorresse l’intero tragitto fino al Museo Civico senza una goccia di pioggia. Ecco, una tregua, come quella che ha concesso il mal tempo, è ciò di cui si ha tanto bisogno per riflettere. Tutti insieme, uomini e donne”. Con l’arrivo al Museo Erminia Fioti ha raccontato di un incubo fatto tanti anni fa e che ha dato il titolo alla sua opera. Sul finale la commozione dell’interprete si è estesa a tutte le partecipanti e agli spettatori che riempivano il chiostro antistante al museo. “Rosa Mundi”, poesia di J. Ramsey, è stata letta dal sindaco di Altomonte, e subito dopo è iniziato lo scambio simbolico: i gatti neri uno per uno consegnati al primo cittadino, in cambio di altrettante rose ad altrettante spose, quale auspicio di riappacificazione tra i sessi. La giornata è proseguita con l’inaugurazione pomeridiana della mostra “Donne per le donne”, che ha visto l’esposizione dei lavori di nove artiste: Morena Di Pressa, Erminia Fioti, Alice Graziadio, Marta Guida, Rita Mantuano, Carmela Paonessa, Isabella Rizzo, Rosalba Russo, Maria Santoro, curata da Alessandra Scanga. Esperia Piluso oltre a coordinare ha letto alcune poesie. Il sindaco, Giampietro Coppola, sindaco ha preannunciato che metterà a disposizione una struttura per creare un “Laboratorio per la parità tra i sessi”.
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