Lo cercavano da qualche giorno, da quando la procura di Castrovillari, guidata da Franco Giacomantonio aveva emesso un decreto di fermo. La sua fuga è finita stamani sulla Statale 106, bloccato dai carabinieri nei pressi dei Calopezzati. Pesante l’accusa nei suoi confronti lesioni personali aggravate e violenza sessuale. L’uomo, Giuseppe Carella, 59 anni, originario di Cirò Marina, commerciante ambulante con precedenti penali, avrebbe violentato a Calopezzati una straniera di 45 anni, da tempo residente nel centro jonico. I due si conoscevano, ma il 4 ottobre scorso l’uomo sarebbe entrato in casa, dopo pesanti avances, l’avrebbe bloccata e picchiata e sotto la minaccia di un coltello l’avrebbe stuprata. Inutili i tentativi della vittima di sottrarsi a quella violenza bruta. Per fortuna i vicini hanno sentito e dato l’allarme. L’uomo a questo punto si è dato alla fuga. La donna sotto shock ha raccontato tutto ai carabinieri intervenuti immediatamente che hanno accompagnato la vittima in ospedale per gli opportuni accertamenti . E’ scattata la denuncia e con la denuncia le indagini coordinati dalla procura del pollino, sotto la cui giurisdizione, è passato il territorio di Rossano e dello jonio cosentino dopo l’accorpamento del tribunale. Dell’uomo nessuna traccia. Sembrava svanito nel nulla, fino a stamani quando è stato braccato sulla 106, in uno dei tanti posti di blocco istituiti dai carabinieri di Rossano in tutta la zona mentre viaggiava in direzione nord a bordo del suo furgone