Il progetto di svuotare i laghi silani Arvo e Ampollino (nella foto) deciso dalla multinazionale “A2A” che ha acquisito la proprietà di una parte delle centrali idroelettriche della Sila. L’iniziativa ha suscitato le reazioni di Legambiente, del senatore del PdL, Antonio Gentile e del consigliere regionale Mimmo Talarico. Quest’ultimo ha presentato un’interrogazione al governo regionale chiedendo alla Giunta che valuti danni e possibili conseguenze.