Un mese fa il ritrovamento della “Madonna degli Infermi” la cui storia meraviglia Corigliano Calabro. La statua in gesso era murata in un'abitazione del centro storico, ma nessuno ne era a conoscenza. E' stato il sogno di un'ammalata raccontato alla madre a far partire le ricerche. La donna, anch'essa residente nel paese dello ionio cosentino avrebbe sognato una Madonna su una mattonella celeste. La Vergine avrebbe ordinato all'ammalata di toglierla dal muro e le avrebbe il luogo preciso: Vico IV P. Umberto. Le immagini vivide quasi fossero reali, la signora al mattino è turbata e racconta della visione onirica alla madre. Quest'ultima , colpita dalla narrazione, si reca sul posto alla ricerca di conferme. E' la stessa proprietaria della casa il cui indirizzo risponde a quello indicato dal sogno a ricordare che suo marito (oggi defunto) trentanni fa, durante la ristrutturazione dell'abitazione aveva ritrovato un'immagine sacra. “ Era- precisò la donna- sulla soglia della porta.” “ Lui decise di ricollocarla nello stesso posto del ritovamento quale buon augurio”.La notizia si sparge in fretta e altre due donne residenti nella zona decidono di chiamare un muratore, pagarlo di tasca propria, e verificare se il muro nasconda qualcosa. Il 21 aprile si procede con i lavori. Le donne trepidanti, l'uomo fora il muro. Il primo impatto è deludente dal buco non si vede nulla. Poi, però con l'ausilio di una torcia i tre individuano nella parte bassa una scatola rossa al cui interno è custodita una Madonna di gesso con la testa rivolta verso l'alto. Stupore e commozione tra i presenti, mentre in paese il passaparola è veloce.A voler restaurare gratutitamente l'immagine sacra è stato un amico dell'ammalata, la statua consegnata nelle mani del parroco- Intanto altre persone hanno provveduto a costruire una nicchia e a fine giugno l'intero paese parteciperà alla cerimonia religiosa.