Hanno lasciato gli obitori degli ospedali di Rossano e Corigliano per rientrare in patria le salme dei sei braccianti romeni morti sabato scorso a bordo di un furgone travolto da un treno. I sei carri funebri giunti in nottata dalla Romania sono ripartiti con al seguito parenti e familiari delle vittime. Martedì, giorno di lutto cittadino, il vescovo Santo Marcianò, celebrerà una messa nella cattedrale e seguirà una breve cerimonia in rito ortodosso. (ANSA)