I cinesi sarebbero disposti a investire nella costruzione del Ponte sullo Stretto. Il presidente della società, Giuseppe Zamberletti, sostiene che "ci sono capitali cinesi pronti a finanziare l'opera", facendo i nomi della China investment corporation (Cic), fondo sovrano di Pechino, e di società di costruzioni come la China communication and construction company (Cccc). Quest'ultima sarebbe anche interessata alla piattaforma logistica Gioia Tauro-Trapani.
Secondo Enzo Siviero, docente all'Università di Venezia, "nelle scorse settimane a Istanbul c'é stato un incontro fra rappresentanti della Cccc e Giuseppe Fiammenghi, direttore generale della Ponte Stretto di Messina". La Cccc, sempre secondo Siviero, avrebbe presentato un piano, chiamato "Ulisse", per realizzare una piattaforma logistica da Gioia Tauro a Trapani e sarebbe interessata a interventi sulle ferrovie da Napoli in giù, compreso il raddoppio della linea Messina-Trapani. Il 16 settembre dello scorso anno una delegazione cinese si é recata a Messina, dove ha incontrato rappresentanti della società Ponte Stretto, per acquisire elementi tecnici utili al progetto di attraverso dello Stretto di Qiongzhou. (ANSA).