Beni per 115 milioni di euro sono stati confiscati dalla Direzione investigativa antimafia di Reggio Calabria ad un imprenditore romano, Federico Marcaccini, di 34 anni, coinvolto nel 2010 nell'operazione chiamata "Overloading" contro il traffico internazionale di droga gestito dalle cosche della 'ndrangheta di San Luca.
I beni confiscati sono 32 società, a Roma e Latina, orologi e monili d'oro custoditi in una cassetta di sicurezza ed alcuni immobili.
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