Calabria

Venerdì 22 Novembre 2024

Regionali Calabria, Meloni: "Fatto un buon lavoro, avversari in difficoltà" - VIDEO

This browser does not support the video element.

«Io penso che le campagne elettorali vadano combattute. Non mi piace fare pronostici, sicuramente qui si è fatto un bel lavoro e credo che i cittadini lo riconosceranno». Lo ha detto la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, parlando con i giornalisti a Catanzaro, con riferimento alle elezioni regionali in Calabria. Meloni ha tenuto un comizio insieme alla deputata e coordinatrice regionale di Fratelli d’Italia, Wanda Ferro, e al candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, capogruppo di Forza Italia alla Camera. «Vedo - ha proseguito - i nostri avversari molto in difficoltà e non solo qui ma su tutto il territorio nazionale. Si parla sempre di divisioni presunte nel centrodestra, ma poi mi pare che a sinistra ci siano 2-3-4 candidati, gente che non viene ricandidata e si candida da sola. Situazioni che vanno obiettivamente vanno molto oltre le discussioni che ci possono essere in una coalizione. Ma la campagna elettorale va condotta fino all’ultimo raccontando ai cittadini che idea di sviluppo abbiamo per la Calabria». Rispondendo ai giornalisti, Meloni ha frenato sull'ipotesi del ticket Roberto Occhiuto presidente della Regione per Forza Italia e Nino Spirlì vicepresidente per la Lega in caso di vittoria del centrodestra alle Regionali. «Io penso - ha sostenuto - che queste cose si decidano all’indomani del voto. Parlare di presunte divisioni di ruoli senza tenere conto del voto dei cittadini è una mancanza di rispetto nei confronti degli elettori. Poi noi siamo una coalizione che ha sempre trovato queste soluzioni, ma io non rivendico niente prima del voto. Voglio chiedere ai calabresi quale debba essere il peso di Fdi, questo farò. Ma il palazzo appartiene ai cittadini, non ai partiti». «Abbiamo una responsabilità alta nei confronti della mia amica Jole Santelli, che era una donna libera e che per la sua terra ha sacrificato tutto quello che poteva sacrificare». «Mi ricordo - ha aggiunto Meloni - quando chiesi alla Santelli se era disponibile a candidarsi, sapevamo che non era stata benissimo, e ci disse sono pronta, ci sono. Penso che quella disponibilità al sacrificio per amore alla propria terra sia un grande insegnamento e una grande responsabilità per noi, far sì che anche lei possa essere fiera del lavoro che faremo con Roberto Occhiuto alla guida della Regione». «Confermo che considero il reddito di cittadinanza metadone di Stato. Il metadone - ha rilevato Meloni - viene usato non per curare un tossicodipendente, il metadone non ti guarisce, mantiene il tossicodipendente nella sua condizione, lo fa rimanere tossicodipendente, semplicemente lo Stato può non preoccuparsi più di lui. Il principio del reddito di cittadinanza in rapporto alla povertà è esattamente lo stesso: il reddito di cittadinanza non ti tira fuori dalla condizione di povertà, t mantiene nella condizione di povertà. E ti mantiene in una condizione nella quale dipendi dalla politica, e io non voglio una politica così, voglio una politica che dia lo sviluppo, che non metta sullo stesso piano chi può lavorare e chi non può farlo». «Quello che deve fare lo Stato - ha sostenuto la leader di FdI - è creare le condizioni perchè quest’ultimo lavori. Serve che le persone siano messe nelle condizioni di misurarsi e di avere le stesse condizioni di partenza». Meloni ha quindi aggiunto: «Mi è venuta in mente l’idea del metadone di Stato quando l’allora ministro del governo che istituì il reddito di cittadinanza, a una domanda su cosa c'era nella Finanziaria per il Mezzogiorno, rispose il reddito di cittadinanza, come se dicesse - ha concluso Meloni - non c'è più niente che si possa fare». Infine, un passaggio sui rapporti nel centrodestra: «Ci siamo spesi più di tutti - ha proseguito Meloni - per l’unione del centrodestra, anche perchè noi non abbiamo un piano B. Abbiamo chiesto anche agli alleati di chiarire che anche per loro le cose sono così, ci sono stati momenti nei quali abbiamo chiesto chiarezza e rispetto per il nostro lavoro. Poi, certo, la Calabria è un luogo in cui il centrodestra ha sempre avuto ottimi risultati».  

leggi l'articolo completo