Alle prime ore dell'alba i militari della compagnia carabinieri di Vibo Valentia, con l'ausilio dello Squadrone Cacciatori e in stretta sinergia con la procura della Repubblica di Vibo Valentia, hanno dato avvio ad una vasta attività di controllo nel complesso abitativo popolare in una traversa di via della Pace.
Nel corso delle perquisizioni, in una cantinola apparentemente abbandonata, dopo avere rimosso alcuni ostacoli, è stato rinvenuto un fucile a pompa calibro 12, marca winchester, completo di munizionamento. I successivi accertamenti e le ulteriori perquisizioni estese sulla città hanno consentito di risalire alla persona che aveva la disponibilità dell'arma, Francesco Federici, 56 anni, padre di Luigi, già arrestato nella operazione Rinascita del 19 dicembre scorso e ritenuto elemento di spicco della cosca Pardea-Ranisi.
Nel corso dell'operazione per la ricerca di armi illegalmente detenute, sono stati rinvenuti anche un nastro mitragliatore MG con 49 bossoli calibro 7.62, due proiettili calibro 7.62 completi di ogiva, un pugnale da guerra a doppia lama in dotazione alle truppe della seconda guerra mondiale. Per i possessori è scattata la denuncia.
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