Un grido d’allarme, l’ennesimo, ma probabilmente destinato a cadere nel vuoto. Jasmine Cristallo, portavoce delle Sardine in Calabria, lancia un nuovo appello al frastagliato mondo del centrosinistra calabrese: «Quattro candidati contro uno schieramento compatto a trazione salviniana, pronto a marciare sul suolo calabro con le sue truppe cammellate. La sconfitta non è più questione di politica, ma di matematica». Quattro diversi candidati - Ventura, de Magistris, Tansi e Magorno - a contendersi l’elettorato progressista e moderato «con una legge elettorale - ricorda Cristallo - che prevede lo sbarramento all’8% della coalizione ed uno sbarramento per le liste al 4%, non prevede voto disgiunto ed assegna un premio di maggioranza per la coalizione vincente.
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