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Riqualificazione borghi, la ripartizione dei fondi nei comuni in Calabria e Sicilia FOTO

Il Pnrr rappresenta un'occasione per centinaia di comuni in Italia. Soprattutto nell'ottica della riqualificazione dei borghi. Il Mibac ha reso noto gli Enti che avranno diritto al finanziamento e la portata dello stesso. Numerosi i comuni calabresi e siciliani assegnatari dei fondi

La lista dei comuni calabresi

Monasterace (Reggio Calabria) 1,6 milioni

Sellia (Catanzaro) 1,6 milioni

Scilla (Reggio Calabria) 1,59 milioni

Crucoli (Crotone) 1,58 milioni

Riace (Reggio Calabria) 2,56 milioni

San Demetrio Corone (Cosenza) 1,6 milioni

Roghudi (Reggio Calabria) 1,3

Santa Severina (Crotone) 2,5 milioni

Ferruzzano (Reggio Calabria) 1,59 milioni

Roseto Capo Spulico (Cosenza) 1,55 milioni

La lista dei comuni siciliani

Alcara Li Fusi (Messina) 2,080 milioni

Santa Lucia del Mela (Messina) 1,6 milioni

Bivona (Agrigento) 1,7 milioni

San Mauro Castelverde (Palermo) 1,6 milioni

Castel di Lucio (Messina) 2,55 milioni

Sant'Angelo Muxaro (Agrigento) 2,55 milioni

Buscemi (Siracusa) 1,41 milioni

Casalvecchio Siculo (Messina) 2,5 milioni

Ustica (Palermo) 1,23 milioni

Polizzi Generosa (Palermo) 1,6 milioni

Gratteri (Palermo) 1,6 milioni

Tusa (Messina) 1,3 milioni

Santo Stefano Quisquina (Agrigento) 1,55 milioni

San Biagio Platani (Agrigento) 15,9 milioni

Assoro (Enna) 1,6 milioni

Ventimiglia di Sicilia (Palermo) 1,97 milioni

Novara di Sicilia (Messina) 1,59 milioni

Roccavaldina (Messina) 1,6 milioni

Villafrati (Palermo) 1,6 milioni

Ucria (Messina) 2,55 milioni

Poggioreale (Trapani) 1,59 milioni

Isnello (Palermo) 1,34 milioni

Tripi (Messina) 1,59 milioni

Bosacquino (Palermo) 1,59 milioni

Il post del sindaco di Scilla Pasqualino Ciccone

Oggi è un giorno importante per la mia amata città.

Da pochi minuti ho avuto notizia che è stato finanziato dal Ministero della Cultura, con i fondi PNRR, per un importo di €. 1.600.000,00 il nostro progetto della riqualificazione e sviluppo del nostro borgo.

Siamo arrivati terzi su 130 domande.

Sapete perché?

Perché abbiamo saputo costruire un progetto che parte dalla storia mitologica della nostra città, riconosciuta dal mondo intero, e arriva a realizzare lo sviluppo tecnologico dell'era moderna.

Questa è la pietra tombale per tutti i gufi che sperano nel nostro fallimento, nel non riuscire ad attrarre finanziamenti.

Devono avere pazienza.

È iniziato il secondo tempo del nostro percorso, avviatosi prendendo un Paese alla deriva e riuscendo, tra le secche della burocrazia e dell'abbandono della città, a farlo invidiare da tutti per quello che siamo riusciti a fare in così poco tempo.

Dobbiamo finire la partita consegnando alle nuove generazioni una cittadina capace di esprimere tutto il meglio che si può desiderare di avere, far diventare realtà il nostro sogno.

Siamo orgogliosi di tutto ciò.

Vale la pena dedicarsi anima e corpo al futuro del proprio Paese.

VIVA SCILLA.

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