Adagiata sulla rupe, scruta l'orizzonte tiepidamente all'alba per poi sprigionare tutta la sua ebbrezza e magnificenza al calar del sole... Tropea ed il suo borgo che la leggenda narra fu fondato da Ercole quando, di ritorno dalle colonne d'Ercole, si fermò al Sud Italia.
E' la perla del Tirreno, è il "Borgo dei Borghi 2021". Un pezzetto ristretto di territorio della meravigliosa Costa degli Dei nel quale si incentrano arte, storia, leggenda, cultura, antropologia, curiosità, tipicità ed enogastronomia di una terra ad altissima vocazione turistica. Finora conosciuta quasi esclusivamente per le sue spiagge e per il suo mare cristallino (Bandiera Blu per la prima volta nel 2020), Tropea è finita alla ribalta grazie al concorso Rai Borgo dei Borghi. Grazie al voto da casa ed al giudizio degli esperti, decisivo il voto dello storico Jacopo Veneziani rimasto letteralmente stregato dal Borgo, Tropea ha sbaragliato la concorrenza degli altri borghi italiani ed ha conquistato l'ambito riconoscimento che la proietta, sempre di più, nell'elitè del turismo italiano ed internazionale.
Parte allora da qui il nostro viaggio nel Borgo alla scoperta della Tropea meno conosciuta, quella Tropea ancora troppo poco visitata, ma che merita di essere scoperta per le innumerevoli gemme incastonate nei vicoli, tra palazzi antichi che trasudano di una storia millenaria che merita finalmente di essere raccontata e veicolata al grande pubblico.
E chi meglio di Dario Godano, giovane archeologo tropeano, poteva accompagnarci in questo percorso. Lui insieme ad una serie di personaggi che scoprirete insieme a noi in questo viaggio nel Borgo.
La partenza da piazza Ercole, davanti alla Bandiera Blu
Dario ci attende nel nodo principale del centro storico tropeano. Da qui a sinistra si va verso piazza Cannone, a destra verso largo Duomo, scendendo sul corso si arriva direttamente alla celeberrima balconata che affaccia davanti all'Isola e che è ormai conosciuta in tutto il mondo.
L'incontro con Loredana Rivoltella
E proprio in piazza Ercole la signora Loredana Rivoltella, insieme al marito, ha deciso di comprare casa e trasferirsi da Bergamo. Rapiti ed incantati dalla bellezza incontaminata del Borgo, questa coppia bergamasca ha intrapreso questo nuovo percorso di vita innamorandosi dell'ospitalità e della affabilità dei tropeani.
Il cuore di Tropea: Largo Duomo
E' proprio qui che qualche giorno prima della chiusura delle votazioni per eleggere il "Borgo dei Borghi 2021", abbiamo lanciato la volata a Tropea insieme al sindaco Giovanni Macrì in una seguitissima diretta Facebook. Largo Duomo è il luogo in cui sorge la bellissima Cattedrale di Maria Santissima di Romania. Un gioiello di architettura romanica e poi normanno-barocca, accompagnato da Portico Svevo, sede del Museo Diocesano.
Il piatto tipico del Borgo: "U Testu o furnu"
Nei vicoli del Borgo ci imbattiamo nella splendida dimora della signora Elisabetta Muscia. Storica ristoratrice tropeana, 84 anni, ci delizia con aneddoti, ma, soprattutto, con la sua straordinaria cucina. Ecco il piatto per eccellenza di Tropea: u "Testu o furnu". E' una sorta di timballo di patate e pomodori condito con abbondante mollica di pane, origano capperi e peperoncino fresco non piccante. Un piatto che viene cotto nel tegame di terracotta e che rappresenta la storia culinaria del Borgo.
Tra i vicoli, via Boiano e Palazzo Braghò
E' uno dei portali più emblematici della tradizione delle grandi maestranze che hanno plasmato il centro storico tropeano. E' un portale che rappresenta la ricchezza data dal mare e dalla terra: ecco la ghirlanda con frutta, verdura e la famosissima cipolla rossa di Tropea.
Largo Galluppi, altro luogo magico
Qui si può ammirare l'antica cappella gotica di Santa Margherita, definita un pò da tutti San Demetrio a Tropea, che raffigura lo stemma della famiglia Angiò Durazzo. Elemento che rappresenta l'importanza dell'età angioina nella perla del Tirreno.
Il trivio...
In pochi metri quadri ecco altre perle della storia tropeana: la facciata dell'antica chiesa del Gesù, la casa natale del celebre filosofo tropeano Pasquale Galluppi e la maschera atropopaica (una delle tante contro il malocchio presenti a Tropea) di palazzo Di Tocco-Satriano.
Via Ferdinando D'Aquino
E' la via del celebre giurista, un avvocato che nel 1615 annullò l'atto di vendita di Tropea. Fu rimessa in uno stato di libera città dopo essere stata infeudata illegittimamente. I motivi di questa vittoria legale furono la rinomata antichità tropeana, la sua bellezza e nobiltà.
Un italo-americano a Tropea
Dopo la signora Loredana di Bergamo, ecco una storia simile che questa volta viene ancora da più lontano. Un giovane italo-americano, Francesco Femia (originario della Locride), insieme alla compagna Kateland, ha compiuto la sua scelta di vita: venire a vivere nel Borgo, trasferirsi definitivamente dagli Stati Uniti a Tropea. "Ci siamo innamorati di questi luoghi e vogliamo trascorrere qui la nostra vita".
Un luogo magico: la Cappella dei Nobili
E' un gioiellino di arte barocca sconosciuto a molti e reso fruibile di recente grazie all'antica congrega dei Bianchi di San Nicola. E' la chiesa dei Nobili che si trova accanto al Municipio ed è proteso sul mare. E' un luogo sacro in cui sono presenti diverse tele che raffigurano la Madonna protettrice di Tropea e tutt'oggi ammirabili nel Museo Diocesano. E' splendore di nobiltà, maestranze di sapienti artigiani con una simbiosi precisa tra storia e natura.
La pizza Borgo dei Borghi
All'indomani della vittoria di Tropea come Borgo dei Borghi 2021, due giovani pizzaioli tropeani hanno dato vita alla pizza Borgo dei Borghi. Ed è davanti alla balconata con affaccio sull'isola che ci spiegano come è composta: occorre della cipolla, o come in questo periodo, del cipollotto, pomodori di Belmonte, capperi d Tropea, mollica rafferma e pecorino del Poro. Una pizza gustosissima che sarà certamente in voga quest'estate.
Fine del viaggio: in piazza Cannone insieme a Greta Trecate
Protagonista di questo viaggio è stata anche l'assessore Greta Trecate. Giovane e dinamica, anch'ella molto appassionata delle bellezze del suo territorio. Insieme al sindaco Macrì, alla Giunta ed a tutto il corpo dei volontari del "Principato" si sta adoperando per una Tropea ancora più bella e pulita a misura di turista.
Insomma, Tropea Borgo dei Borghi è un luogo magico da scoprire!
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