La seconda tappa di Matteo Salvini in Calabria, in questa ultima domenica di agosto, è a Vibo Marina. Nonostante i 30 gradi ed un mare da favola, decine di simpatizzanti hanno atteso l’arrivo del leader della Lega proveniente da Corigliano Rossano. “Vi ringrazio veramente di cuore perché potevate essere in spiaggia e invece siete qui ad ascoltarmi” , così Salvini ha iniziato il suo “comizio”. “Chi parla sempre male della Calabria - il Times ad esempio - deve prima sciacquarsi la bocca perché la ‘Ndrangheta e la criminalità non ci sono solo in Calabria”. “La nostra proposta - ha proseguito - è chiara e non è fatta di promesse, ma di impegni che una volta ritornati al governo ci impegneremo ad assumere. Stop alla legge Fornero, avanti con flat tax e lavoro”. E anche a Vibo Salvini rilancia l’idea partorita stamattina sul caro energia: “Il rischio è che milioni di famiglie ed imprese non riescano più a pagare le bollette. Apriamo il Parlamento già settimana prossima e chiediamo al governo di intervenire”. Spazio poi alle infrastrutture: “Non sono matto quando penso a Palermo-Berlino in otto ore. Sì al Ponte sullo Stretto e - ha aggiunto - fatemi aggiungere una parola sulla SS106, la strada della morte. I progetti ci sono, i soldi pure”. A Vibo Marina ad attendere Salvini c’erano in primo luogo il deputato Domenico Furgiuele, il senatore Fausto De Angelis, i candidati alle elezioni politiche e i rappresentanti locali del partito. Presente anche il viceministro alle Infrastrutture Alessandro Morelli. Il tour elettorale di Salvini proseguirà stasera a Lamezia e domattina a Reggio. Poi partenza verso la Sicilia dove e’ atteso a Messina alle 12.